Il Borgo di Fara in Sabina
- Codice: 0032
- Autore: Andrea Tempera
- Regione: Lazio
- Provincia: Rieti
- Comune: Fara in Sabina
- Località/quartiere: Fara in Sabina
- Tipologia: Passeggiata a piedi
- Difficoltà: Facile
- Utenza: Tutti
- Copyright/Licenza Riuso: Diritti riservati - Accesso libero
- Durata: 90 minuti
- Punto di partenza: Piazzale Roma
- Punto di arrivo: Piazzale Roma
- Difficoltà: Facile
- Autore: Andrea Tempera
- Scarica il roadbook con l'itinerario:
- Coordinate inizio e fine: 42.209287º N 12.72746º E 42.210406º N 12.728568º E
- Lunghezza: Circa 1 km
Descrizione
Minuscolo paese posto sulla cima di un'altura, monte Buzio, a 482 metri s.l.m, Fara in Sabina deve la sua origine ai Longobardi che, scesi in Italia sul finire del VI secolo, qui stanziarono un gruppo familiare. Dalla sua posizione, Fara domina le colline sottostanti e gode di una vista a 360°, da Roma, al Cimino, al Soratte, al Terminillo.
Dopo il dominio longobardo Fara passò, grazie a Enrico IV che la espugnò, dai Crescenzi Ottaviani all'Abbazia di Farfa nel 1082. Nel XV secolo divenne un feudo della famiglia Orsini, tranne che per un breve periodo (1461) che fu di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Restò agli Orsini fino agli inizi del 1800 quando passò alla Santa Sede e divenne sede del Governatorato.
Fara in Sabina conserva intatto l'originario impianto urbano rinascimentale con la cinta muraria, le porte d'accesso e vicoli stretti e ripidi ed è arricchita da palazzi e da chiese di epoca rinascimentale e barocca, con opere d'arte di pregio.
Punti d'interesse
Ex sede del Banco di Santo Spirito
Regione: Lazio
Comune: Fara in Sabina
Località/quartiere: Intramoenia
Palazzo Brancaleoni gia' Castellani
Regione: Lazio
Comune: Fara in Sabina
Località/quartiere: Intramoenia
- 1
- 2