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La borgata del Quarticciolo

• Codice: 0084
• Autore: Appasseggio (Stefania Ficacci)
• Regione: Lazio
• Provincia: Roma
• Comune: Roma
• Località/quartiere: Quarticciolo
• Tipologia: Passeggiata a piedi
• Difficoltà: Facile
• Utenza: Tutti
• Durata: 1,5 ore
• Punto di partenza: Via Palmiro Togliatti angolo Via Ascoli Satriano
• Punto di arrivo: Piazza del Quarticciolo
• Difficoltà: Facile
• Autore: Appasseggio (Stefania Ficacci)
• Scarica il roadbook con l'itinerario:
• Coordinate inizio e fine: 41.894238°N 12.575959°E 41.891659°N 12.576121°E
• Lunghezza: Circa 2 km

Descrizione

La borgata Quarticciolo - così denominata perché sorta al Quarto Miglio della via Prenestina - fu costruita dall'Istituto per le Case Popolari alla fine degli anni Trenta su progetto dell'architetto Roberto Nicolini. Uno fra gli ultimi insediamenti avviati sotto il regime fascista, la sua costruzione si rese necessaria per dare un alloggio alle famiglie sfrattate dal centro storico per far spazio a Corso Rinascimento e alla futura via della Conciliazione.
A questo primo nucleo di abitanti provenienti dal centro della città, andarono unendosi - a cavallo della seconda guerra mondiale e poi nel corso del dopoguerra - migliaia di famiglie immigrate. La numerosa presenza di cittadini pugliesi spinse il Comune di Roma a denominare le strade del quartiere seguendo una toponomastica che ricordava le città della Puglia.
Come nei casi analoghi del Trullo, del Tufello o di Primavalle, anche la borgata del Quarticciolo ripropone soluzioni urbanistiche e architettoniche che favoriscono la concentrazione delle famiglie residenti in lunghi edifici intensivi, con cortili centrali. La lontananza dal centro della città, l'assenza di mezzi pubblici e di strade agevoli favorì all'epoca l'isolamento e la marginalizzazione degli abitanti.