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Lotti popolari rossi

• Codice: 01616
• Regione: Lazio
• Provincia: Roma
• Comune: Roma
• Località/quartiere: Quarticciolo
• Localizzazione specifica: Tra Via Prenestina, Viale Palmiro Togliatti, Via Ascoli Satriano, Via Manfredonia
• Tipo: POI architettonico
• Coordinate geografiche: 41.894238°N 12.575959°E

Abstract

L'Istituto fascista per le case popolari incaricò l'architetto Roberto Nicolini - direttore all'epoca dell'Ufficio progetti dell'Istituto e già progettista della borgata del Trullo con Nicolosi e del villaggio operaio Breda di Torre Gaia - di disegnare un ampio insediamento di case popolari lungo la via Prenestina, oltre la via Lucera, oggi viale Palmiro Togliatti, in aperta campagna. L'impostazione planimetrica scelta da Nicolini rimanda alle città di fondazione fasciste coeve alla costruzione della borgata: impianto ortogonale romano, piazza/foro centrale, facciate con loggi e archi, volte abotte e a crociera).
Le tipologie architettoniche utizzate riunivano tutte quelle adottate dall'Istituto: alloggi semirurali, palazzine, semintensivi, case a ballatoio. In questo modo il Quarticciolo, ultima borgata iniziata sotto il regime fascista all'inizio del secondo conflitto mondiale, presenta un catalogo riassuntivo dell'edilizia pubblica residenziale della prima metà del 900.